Diffondere la Bibbia è la nostra missione

Pubblichiamo il messaggio di don Valdir José De Castro intervenuto al Festival biblico di Vicenza, il 27 maggio scorso, per lanciare l’iniziativa della Domenica della Parola.

Come Famiglia paolina vogliamo rilanciare la centralità della Bibbia. Diffondere la Bibbia è la missione di tutta la Famiglia paolina secondo il carisma del beato Giacomo Alberione. Per questo invitiamo tutte le comunità cristiane che lo desiderano a unirsi a noi per celebrare in modo particolare la parola di Dio nell’ultima domenica di settembre di ogni anno.

È il sogno che il beato don Giacomo Alberione, fondatore della Famiglia paolina, ci ha trasmesso. Per questo noi Paolini, nei cento e più anni della nostra storia, abbiamo avviato molteplici iniziative a servizio della parola di Dio, in tutte le parti del mondo in cui siamo presenti: dalle traduzioni del testo sacro (in varie lingue e dialetti) alla promozione di intere collane per lo studio e l’approfondimento dei libri biblici; dai corsi on line sull’Antico e sul Nuovo Testamento a vere e proprie maratone per la lettura della Bibbia; dalle app che approfondiscono il mondo della Sacra Scrittura per i giovani ai quiz biblici per ragazzi che nelle Filippine smuovono l’intera nazione; dal Festival biblico che stiamo celebrando qui a Vicenza e nelle diocesi del Triveneto alle lectio guidate per singoli gruppi; dagli itinerari della Parola ai pellegrinaggi sulle orme di Paolo; dalla diffusione dei film dedicati ai grandi protagonisti della storia sacra alla realizzazione di brevi video sui volti della Parola; e molto altro ancora…

È in questo orizzonte che vogliamo continuare il nostro servizio, così come il beato Alberione ce lo ha trasmesso. E proprio su questa linea noi Paolini e la Comunità di Sant’Egidio, insieme a tutta la Famiglia paolina, invitiamo le comunità cristiane che lo desiderano a unirsi a noi per celebrare in modo particolare la parola di Dio nell’ultima domenica di settembre di ogni anno. È un modo per promuovere presso tutti i fedeli la conoscenza, la lettura, l’accoglienza gioiosa della parola di Dio.

Lo spunto per dare il via a questa iniziativa è venuto dall’ultimo capitolo generale della Società San Paolo, che si è svolto dal 25 gennaio al 14 febbraio 2015. In quell’occasione i Padri capitolari hanno raccomandato a me e al mio Consiglio di farci promotori presso l’intera comunità ecclesiale, attraverso il Centro biblico San Paolo e insieme alla Comunità di Sant’Egidio, di una Giornata mondiale della parola di Dio, coinvolgendo adeguatamente tutti i Paesi del mondo in cui è presente la congregazione.

Per una felice coincidenza Papa Francesco ci ha dato la spinta definitiva per mettere in pratica tutto questo con la lettera apostolica Misericordia et misera, a conclusione del Giubileo straordinario della misericordia. Noi Paolini e la Comunità di Sant’Egidio abbiamo pensato di proporre l’ultima domenica di settembre, perché in quei giorni, e precisamente il 30 settembre, si festeggia san Girolamo, il grande padre e dottore della Chiesa che ha tradotto in latino la Sacra Scrittura.

La Domenica della Parola alla fine di settembre di ogni anno potrà essere davvero un’occasione unica per raccogliere il popolo di Dio attorno alla Bibbia, rinnovando una delle dimensioni essenziali della vita cristiana: l’ascolto. In questa Giornata particolarmente ricca di momenti celebrativi, formativi e di festa, vogliamo restituire al Libro di Dio la sua centralità, mettendone in luce il grande valore umano e sociale, oltre che cristiano e spirituale, e invitando credenti e no a leggerlo, ripercorrerlo, rivisitarlo.

Attorno alla Bibbia, infatti, si danno appuntamento le vie più diverse della comunicazione umana: l’arte, la musica, il cinema, una molteplicità di testi, di autori, di esperienze; uomini e donne che per essa hanno donato la vita, persone che grazie ad essa l’hanno ritrovata, esistenze che in essa hanno sperimentato una svolta decisiva e incisiva. Così diceva molto bene don Giacomo Alberione inaugurando, nel 1960, una delle campagne storiche di diffusione della Bibbia.

Davvero la domenica della Parola possa aiutarci a realizzare l’auspicio di Papa Francesco: «È mio vivo desiderio che la parola di Dio sia sempre più celebrata, conosciuta e diffusa, perché attraverso di essa si possa comprendere meglio il mistero di amore che promana da quella sorgente di misericordia».

don Valdir José De Castro
superiore generale della Società San Paolo