Meglio poco e bene, che tanto e male

La Bibbia è un testo molto vasto e a volte si può avere il desiderio di “fagocitarlo”, leggendo diverse pagine come se si trattasse di un interessante romanzo. Seppur tutta la storia narrata nelle Sacre Scritture sia collegata da un unico filo conduttore, Dio, il consiglio è quello di non leggere testi biblici troppo lunghi. In particolare, questa accortezza è importante se ti è stato affidato un gruppo di ragazzi da formare: porzioni estese di testo biblico posso “spaventare” chi lo ascolta o farlo desistere dall’idea di prendere tra le mani il testo biblico.

Non devi dare l’occasione di pensare che la Bibbia annoi perché “lunga, difficile e barbosa”.