Leggi la Parola, tutta la Parola

L’abbiamo già accennato, ma è opportuno tornare sull’argomento: la Bibbia non è solamente il Vangelo. Va letta, meditata e pregata nella sua interezza per cogliere fino in fondo la sua ricchezza. Evita di fare tagli arbitrari alla Parola di Dio seguendo i tuoi gusti personali. L’Antico Testamento non è meno importante “perché Gesù non c’è ancora”; oppure concentrarsi sui profeti e ignorare i libri storici (Giudici, Giosuè, Samuele e Re) “perché ci sono troppe guerre e morti”.

Lo stesso errore si può fare anche con il Nuovo Testamento: perché scegliere solo alcune parabole escludendo gli Atti degli Apostoli, l’Apocalisse e le Lettere Cattoliche? Non farti spaventare dalla complessità del testo e dalla sua apparente “inaccessibilità”. Prenditi il tempo necessario per capire, approfondire e meditare i passaggi della Parola che ti sembrano ostici e tutto ti risulterà più chiaro.